Pastorale Scolastica

Diocesi di Piacenza-Bobbio

Il Santo viaggio Novembre 2020

Preghiera per la famiglia
Oh! Casa di Nazareth
scuola del vangelo
ove si inizia a comprendere
la vita di Gesù!
Oh! Santa e dolce dimora
dove Gesù fanciullo
nasconde la sua gloria;
docile e obbediente
si addestra nell’arte del falegname;
dolce e premuroso medita con Maria
la Parola di Dio Padre.
Qui vogliamo apprendere
il valore del lavoro,
della pace, della disponibilità
al volere di Dio.
Oh! Famiglia di Nazareth,
esperta nell’amare e nel soffrire,
dona al mondo, ad ogni famiglia,
la pace, l’amore, la serenità.
Gesù, Maria, Giuseppe,
insegnateci a comprendere
il valore della vera famiglia:
la sua bellezza austera e semplice,
il suo carattere sacro ed inviolabile,
la sua comunione d’amore.

A casa e a scuola
A casa io gioco
A scuola io faccio
A casa è il mio fuoco
A scuola è il mio abbraccio
A casa c’è Mamma
A scuola Maestra
A casa TV
A scuola finestra
A casa io sono
A scuola divento
A casa c’è sole
A scuola c’è vento
A casa io chiedo
A scuola rispondo
A casa c’è il nido
A scuola c’è il mondo
(B. Tognolini)

Il capitale
Un riccone arrivò in Paradiso. Per prima cosa fece un giro per il mercato e con sorpresa vide che le merci erano vendute a prezzi molto bassi. Immediatamente mise mano al portafoglio e cominciò a ordinare le cose più belle che vedeva.
Al momento di pagare porse all’angelo, che faceva da commesso, una manciata di banconote di grosso taglio. L’angelo sorrise e disse: “Mi dispiace, ma questo denaro non ha alcun valore”.
“Come?”, si stupì il riccone.
“Qui vale soltanto il denaro che sulla terra è stato donato”, rispose l’angelo.
Oggi, non dimenticare il tuo capitale per il Paradiso.

Preghiera di una mamma
Signore Gesù, insegnami a capire, ad accettare,
a favorire la vocazione dei miei figli.
Guida i miei gesti, ispira le mie parole
perchè nulla in me li ostacoli
nel seguire la strada su cui li hai chiamati.
Fammi attenta ai loro bisogni,
rispettosa dei loro sentimenti,
capace di sostenerli nel momento del dubbio
o della prova.
Donami il coraggio dell’amore disinteressato,
pronto al sacrificio,
E la madre tua Maria
mi sia ogni giorno
di conforto, di aiuto, e di esempio
in questo cammino.
Amen.

Le rose
Due monaci coltivavano rose. Il primo si perdeva nella contemplazione della bellezza e del profumo delle sue rose. Il secondo tagliava le rose più belle e le donava ai passanti.
“Ma che fai?”, lo rimproverava il primo; “come puoi privarti così della gioia e del profumo delle tue rose?”.
“Le rose lasciano molto profumo sulle mani di chi le regala!”, rispose pacatamente il secondo.
C’è una gioia incredibile nel donare. E anche un buon guadagno.