Pastorale Scolastica

Diocesi di Piacenza-Bobbio

Il Santo Viaggio Dicembre 2017

La ribellione può essere un atto d’amore
Quando coltiviamo un giardino, con questo atto noi ci ribelliamo contro la sterilità della natura. Quando diciamo una parola di conforto, ci ribelliamo alle lacrime. Quando ci innamoriamo, ci ribelliamo all’isolamento. Quando siamo perseguitati a causa della giustizia, ci ribelliamo all’oppressione e all’ingiustizia. Soltanto chi dice no alle cose così come stanno è disposto a soffrire per la creazione di un ordine nuovo.
Una mamma, un papà, sono ribelli, perché vedono nel figlio una promessa di bene, si ribellano alla convenienza e alla comodità, all’interesse e al senso comune. Sono ribelli, perché credono nell’amore…

Preghiera
Accogliendo dalle tue mani la vita, dalla tua provvidenza e dalla tua misericordia ogni cosa, tutto diventa buono, tutto è grazia. A renderci beati ci basti la tua volontà, ci basti la certezza della tua misericordia e del tuo dono. Allora le cose di questo mondo non ci imprigionano, ma ci liberano. Sono la rivelazione del tuo amore di Padre: e questa è la beatitudine.

Non ti vedo papà
Era una famiglia felice e viveva in una casetta di periferia. Ma una notte scoppiò nella cucina della casa un terribile incendio. Mentre le fiamme divampavano, genitori e figli corsero fuori. Si abbracciarono guardando impotenti la loro casa avvolta nel fuoco e nel fumo. In quel momento si accorsero, con infinito orrore, che mancava il più piccolo, di appena cinque anni. Si era rifugiato al piano superiore. Si aprì una finestra della soffitta e il bambino gridò: “papà! Papà!”. Il padre accorse e gridò: “Salta giù!”. Il bambino, avvolto dal fumo nero, rispose: “Papà non ti vedo!”. “Ti vedo io e basta. Salta giù!”. Il bambino saltò e cadde tra le forti braccia del padre, che lo aveva afferrato al volo.
Tu sai affidarti alle forti braccia di Dio?

La risposta di Dio
Andrea aveva un solo grande desiderio: la bicicletta nuova. Ma la mamma di Andrea aveva tante bollette da pagare e le spese aumentavano ogni giorno. Non poteva certo permettersi la bicicletta. Andrea conosceva le difficoltà della mamma e così decise di chiedere la bicicletta direttamente a Dio. Tutte le sere aggiungeva una frase alle sue preghiere: “Ricordati di farmi avere la bicicletta per Natale. Amen”. Venne il giorno di Natale e naturalmente Andrea non ricevette nessuna bicicletta. “Andrea, gli disse dolcemente la mamma, sarai scontento perché non hai ricevuto la bicicletta. Spero che tu non sia arrabbiato con Dio, perché non ha risposto alle tue preghiere”.
Andrea guardò la mamma. “Oh no, mamma. Io non sono arrabbiato con Dio. Dio ha risposto alle mie preghiere. Ha detto: ‘No!’…”.

Preoccupiamoci degli altri
Se apprendessimo l’arte di preoccuparci degli altri, questo ci farebbe assomigliare sempre più a Cristo, il cui cuore era mansueto e umile e si preoccupava degli altri. Gesù passò attraverso il mondo facendo del bene. Maria non fece altro a Cana se non pensare alle necessità degli altri e mettere le loro necessità a conoscenza di Gesù. Se invece di pensare ai nostri interessi, di preoccuparci di ciò che ci è utile o ci conviene, pensassimo al bene degli altri, scopriremmo un mondo d’amore che attende il nostro impegno e il nostro farci dono. (Madre Teresa di Calcutta.