Pastorale Scolastica

Diocesi di Piacenza-Bobbio

Il Santo Viaggio Marzo 2020

Buona strada!
Come chi ha il cuore rattrappito giudica pazzo il comportamento degli innamorati, così chi non sa ascoltare la volontà divina valuta folle l’agire dei santi. Ascolta il richiamo di Dio, seguilo, perché è composto per te. Sviluppa l’armonia della tua vita sullo spartito che lui ti consegna e piano piano individuerai la tua strada. Se sbagli, ricomincia, non abbatterti: Dio ti tende la mano, ti ama così come sei. Del resto nessuno è perfetto. Ad un maestro che aveva chiesto: “Se tutte le persone buone fossero bianche e quelle cattive nere, tu di che colore saresti?”, una bambina rispose: “Io sarei a strisce!”.

Colui che mi fa grande
In questa mia stagione, Signore, ci sono tante ombre che calano nel cuore tanti sbalzi di colore sul mio volto come se la terra tremasse sotto i piedi. In questa mia stagione, o Signore, ascolto tanti messaggi differenti, tante voci aperte all’avventura tante esche da abboccare. In questa mia stagione, o Signore, voglio aprirmi alla parola tua voglio mettere la mia mano nella tua per non sentirmi solo e ingannato. In questa mia stagione, Signore, piena di sogni e di fantasia, esco dalla fascia di casa mia per incontrare il mondo senza aver paura. In questa mia stagione, o Signore, mi unisco a tante mani di fratelli per far andar la terra in altro modo sì che ci sia più spazio alla speranza. In questa mia stagione, o Signore, mi sento tanto piccolo e incapace ma tu dai sempre forza e mi fai grande perché con me sei tu, amico mio. Posso finalmente guardare, o Signore, fuori dalla mia porta, con gli occhi luminosi e vivi e camminare a passo svelto con il cuore che canta verso la stagione che presto anche per me verrà. Amen. (A.Dini, Preghiera vestita, EDB, Bologna, p. 51)

Il negozio
Un giovane sognò di entrare in un grande negozio. A far da commesso, dietro un bancone, c’era un angelo. “Che cosa vendete qui?”, chiese il giovane. “Tutto ciò che desidera”, rispose cortesemente l’angelo. Il giovane cominciò ad elencare: “Vorrei la fine di tutte le guerre del mondo, più giustizia per gli sfruttati, più tolleranza…”. L’angelo lo interruppe: “Mi dispiace, signore. Lei mi ha frainteso. Noi non vendiamo frutti, noi vendiamo solo semi”.

Il Regno è sempre un inizio, un minuscolo, quasi trascurabile inizio. Dio stesso è venuto sulla terra come un seme, un fermento, un minuscolo germoglio. Un seme è un miracolo. La tua anima è un giardino in cui sono seminate le imprese e i valori più grandi. Li lascerai crescere

Tu sei un raggio dell’amore di Dio
Tu sei stato creato per l’amore, per un Dio che è amore. Tu che sei pieno di sogni, che t’infiammi di desiderio, che gusti la vita e l’avventura, tu sei fatto per Dio. Perché in ogni donna, in ogni uomo, c’è un’impronta di Dio, una nostalgia che si quieta soltanto in lui. Tu sei un raggio dell’amore divino. Nella tua anima c’è un arcobaleno bambino addormentato, c’è un nido di speranze che non hanno mai volato. Entra nella tua anima, spolvera le sue ragnatele ed esplora i suoi misteri. Troverai l’amore, troverai Dio.

Il successo
Un missionario che era vissuto in Cina per molti anni e un famoso cantante che vi era rimasto soltanto per due settimane tornavano negli Stati Uniti a bordo della stessa nave. Quando attraccarono il missionario vide una gran folla di ammiratori in attesa del cantante.

“Signore, non capisco”, mormorò il missionario. “Ho dedicato 42 anni della mia vita alla Cina, e lui ci è rimasto soltanto due settimane, eppure ci sono migliaia di persone che gli danno il bentornato a casa, mentre per me non c’è nessuno”.
E il Signore rispose: “Figliolo, ma tu non sei ancora a casa!”.

Un giorno un turista entrò nella casa di un santo uomo e si stupì quando vide che era composta soltanto di una stanza piena di libri. Gli unici mobili erano un tavolo ed una panca. “Dove sono i tuoi mobili?”, chiese il turista. “E i tuoi?, replicò il santo. “I miei? Ma io sono qui solo di passaggio”, disse il turista. “Anch’io”, disse il santo.